La scorsa primavera per sopravvivere ad una delle tante domeniche in Germania, come spesso accade ho organizzato una gita in giornata. Sono stato con un paio di amici a Liegi: subito mi sono innamorato di questa splendida città belga! Sono seguite infatti una seconda, terza, quarta….diciamo un po’ di volte.
Ricordo ancora la mia prima visita in città, è andata più o meno così:
Era una domenica mattina di Marzo. Partenza da Düsseldorf in tarda mattinata, senza fretta. Circa un’ora e venti minuti di viaggio, che diventa un’ora e quaranta nel caso in cui non hai un navigatore ne’ una cartina com’è accaduto per i sottoscritti. Poco male. In qualche modo siamo arrivati anche noi a Liegi, in francese Liège fino al 1949, divenuta poi Liége, in vallone Lîdje, Luik in olandese, e Lüttich in tedesco.
Una perla se arrivi in macchina: parcheggio gratuito nella zona di Outre-Meuse (oltre Mosa, in quanto al di là del fiume omonimo che attraversa la città), devi aprire bene gli occhi ed avere un pizzico di fortuna ma lo trovi, ed è a due passi a piedi dal centro. Noi abbiamo parcheggiato proprio qui, vicino a una biblioteca su consiglio di un ragazzo del posto.
Cosa vedere a Liegi?
Inizierei con una tranquilla passeggiata nella zona pedonale “le carrè” piena di ristorantini, pub, pasticcerie, gelaterie, ma soprattutto tanti bei posti in cui con pochi euro si possono mangiare i dolci tipici: i gaufre (waffel in inglese)! Esiste anche un sito internet dedicato all’intera area (lecarre.com), facilmente in città troverete anche indicazioni che riportano “le carrè“.
I gaufre si possono trovare in moltissime versioni e gusti: i più classici sono con il cioccolato o la nutella. Qui in particolare si trovano anche con la pasta di mele, alla cannella, alla fragola. E altri ancora (mi viene fame solo a scrivere!!). Consigliatissimi sia che tu sia un amante dei dolci che nel caso in cui i dolci non ti piacciano: prendine un po’ comunque che li mangio io volentieri 🙂
Passeggiando per le piccole vie del centro ti imbatterai quasi senza accorgertene nella cattedrale di San Paolo (Cathédrale Saint-Paul). Merita una visita interna per le splendide navate e le luminose vetrate. Potrai anche accedere al chiostro annesso alla chiesa, e visitare la stanza del tesoro contenente preziose sculture e gioielli che vanno dal XIII al XVII secolo.
Proseguendo per le vie del centro (tra negozi e gaufre) raggiungerai poi la piccola chiesa di Saint-Denis, e la piazzetta di Saint-Etienne, dalla quale, passando attraverso la galleria Inno Liege, si raggiunge la piazza principale di Saint-Lambert.
In galleria è spesso presente un piccolo chioschetto/info point che vende una cartina della città per 30-40 centesimi. L’Ufficio Turistico (Office de tourisme) si trova invece proprio in piazza Saint-Lambert, molto vissuta dagli abitanti della città. Non è raro infatti trovare ragazzi che praticano Parkour.
Da Saint-Lambert potrai salire verso la cittadella, attraversando una moltitudine di piccole stradine, o scegliendo di percorrere i 274 scalini che – partendo da una via dietro alla piazza – portano in cima alla collina. Ti consiglio di salire per le stradine e di fare semplicemente una foto dei 274 scalini sia dall’alto che dal basso: soluzione molto furba per evitare la sfacchinata. Dalla cittadella potrai ammirare città dall’alto. Attualmente all’intero di quella che una volta era la fortezza c’è in realtà un ospedale (quindi no, non lo vuoi visitare).
Attorno a Rue Hors-Chateau, la via dalla quale partono i gradini, una volta discesi dalla collina sono molto caratteristiche e belle da visitare le piccole corti (cortili) e gli Impasse, dei vicoli ciechi molto tipici ed un po’ al di fuori dai tradizionali itinerari turistici.
Una volta disceso dalla collina sicuramente vale la pena visitare Place Saint Barthelemy con l’omonima chiesa, impossibile da non notare per l’architettura e i colori sgargianti dell’edificio.
Cosa Mangiare a Liegi
Lo ammetto, questa è la mia parte preferita di ogni singola visita in città!
Ricorda però che ti trovi in Belgio, prima di pensare al mangiare qui pensano a bere. Il Belgio è infatti molto famoso per le birre, in particolare quelle di abbazia. La birra che va per la maggiore è però la Jupiler: prodotta proprio a Jupille-sur-le-Muse a pochi minuti di macchina da Liegi. E’ la Pils più venduta in Belgio, nonostante a livello internazionale sia molto più nota la Stella Artois (prodotta invece a Leuven, splendida città universitaria non lontana da Bruxelles). Noi ci siamo fermati a goderci una buona e rinfrescante birra in uno dei tanti locali del centro città, all’aperto data la bella giornata.
Okay Simone, mi sono fatto un birrino ma ora ho fame, dove posso andare?!
Ottima domanda. Se vuoi assaggiare un piatto tipico, e personalmente MOLTO buono, ripeto MOLTO buono, la città di Liegi è famosa per le sue Carbonade Flamande: uno spezzatino a base di carne di manzo, cotto a fuoco lento nella birra, tipicamente accompagnate dalle classiche patate di contorno. Noi ci siamo fermati alla Brasserie Au Point de Vue, dove utilizzano la Chimay, nota birra trappista belga (di abbazia). È stato amore a prima vista, ci torniamo sempre volentieri. E poi di nuovo – da vero belga – dopo aver mangiato che fai? Ti prendi di nuovo un birrino, in uno dei tanti locali del centro 🙂
Dove Dormire a Liegi
Come al solito se vuoi un ottimo standard vai sul sicuro con un hotel della Accor, in questo caso l’Ibis che si trova in posizione molto centrale.
In una delle mie moltissime gite in città una volta ci siamo fermati all’Univers Hotel & Brasserie – vicinissimo alla stazione centrale per cui molto comodo anche se arrivi in treno.
Trovi comunque l’elenco completo delle strutture presenti a Liegi a questo link.
Un racconto per te
Ti lascio con il racconto di un simpatico incontro avvenuto durante una delle mie visitare in città (ero con un amico italiano).
Due italiani a Liegi incontrano altri due italiani a Liegi:
<<Ciao ragazzi!>>.
<< Ciao, anche voi italiani?>>.
Dopo qualche minuto passato a chiacchierare: <<Noi siamo qui da turisti solo per oggi, io vivo a Düsseldorf, il mio amico a Colonia>>.
<< Ah! Interessante! In quale parte del Belgio si trovano? Fiamminga o vallone?>> – attimi di silenzio.
<< No Düsseldorf e Colonia sono entrambe in Germania!>>.
<< Ah! Germania! Ma in quale parte? Fiamminga o vallone? No perché sapete io è da poco che sono arrivato a Liegi>> – altri attimi di silenzio.
<< No, no, Germania Germania, ne’ fiamminga ne’ vallone. Proprio Germania>>.
<< Ah okay, okay … quindi parlano tedesco in quelle città?>>…….ci siamo educatamente congedati 🙂
E tu? Mai stato a Liegi? Hai qualche altro posto o piatto tipico da consigliare? Mi farebbe molto piacere leggere la tua opinione nei commenti.
[…] Amburgo, Colonia e molte altre.. Se vivi anche tu nei dintorni di Düsseldorf consiglio anche Liegi in Belgio e Maastricht in Olanda, entrambe a meno di 2 ore di auto (e i negozi sono aperti!). Anche […]