Ieri sono arrivato a Linz con un treno notturno dall’Italia. Oggi sono già passate tre settimane.
Ma non hai appena detto che sei arrivato ieri Simone?
Hai ragione. Per così dire. In realtà devo ancora capacitarmi di come il tempo sia volato in questo modo.
E’ per me naturale dopo 2 anni vissuti in Germania fare un confronto tra i due paesi. E devo dire che l’Austria ha molto poco a che fare con la vicina di casa, molto meno di quanto si pensi.
Il Seminario
Come ho già fatto intendere dal mio primo post sull’Austria anche la lingua è molto diversa. Ieri sera ho partecipato ad un seminario con un collega e per qualche mia strana speranza recondita avevo immaginato sarebbe stato in Hochdeutsch – il tedesco ufficiale.
E come è andata Simone?
Eh…
Beh..
Era in dialetto austriaco.
Avrò capito sì e no la metà di quello che raccontavano. Devo però ammettere che il ricco buffet gentilmente offerto ai partecipanti dopo il seminario è decisamente valso la pena. Ora capisco perché il collega partecipa sempre a questo tipo di eventi 🙂
Integrazione e Qualità della Vita in Austria
Lingua a parte, anche integrarmi con i colleghi è stato molto semplice: è bastata un’uscita insieme un paio di Zipfer – la birra locale. In Germania ai colleghi ci è voluto un po’ di tempo prima che entrassero in confidenza (e sono stato molto fortunato, ho amici che dopo anni ancora mi raccontano che i colleghi sono molto distaccati).

Se ci pensi bene geograficamente l’Austria si trova tra Italia e Germania – e culturalmente le cose non cambiano. Potrebbero essere dei tedeschi più allegri e socievoli in un paese dove il sole scalda (a Düsseldorf il sole illumina, non di più) o degli italiani molto meglio organizzati e che bevono birra al posto del vino.
Un po’ gli uni e un po’ gli altri – forse è per questo che mi hanno fatto da subito una buona impressione. Sono sicuro che anche qui avranno i loro problemi e tante cose che non vanno, ma la capitale austriaca intanto è prima da anni nella classifica delle città con la migliore qualità della vita al mondo. L’intero paese è poi immerso tra la natura e le montagne, piccoli laghi e splendidi paesaggi. Per riprendere il confronto: anche Düsseldorf è da diversi anni al sesto posto per la qualità della vita – e dopo averci vissuto 2 anni lo posso ben confermare (leggi questo articolo per approfondire).
Fumo o non Fumo?
Premetto che non fumo ma che non mi da’ alcun fastidio stare tra fumatori (e amo l’odore dei sigari) – una delle prime cose di cui ti accorgi in Austria è che nella gran parte dei locali è consentito fumare. Perfino in fabbrica! In Germania invece non puoi fumare neanche sulla banchina aspettando il treno (a cielo aperto), ma in compenso le città sono tappezzate di pubblicità della Marlboro. Nelle stazioni sono determinate zone della banchina segnalate in giallo in cui i fumatori vengono segregati. Degli amici mi hanno confermato che invece in Austria fino all’anno passato potevi fumare anche sui treni: di nuovo una grossa differenza che non ho potuto fare a meno di notare!

La Cultura per il Tempo Libero
In comune invece i due paesi hanno sicuramente la cultura per il tempo libero, cosa che a noi in Italia purtroppo manca.
In Austria raramente vedrai qualcuno ancora in ufficio dopo le 16:00 – e il venerdì la tendenza è quella di lavorare mezza giornata. La Germania da questo punto di vista è invece a metà tra Austria e Italia. Il tedesco medio però – a differenza dell’austriaco – non si ferma neanche per la pausa caffè: si alza dalla sedia, prende il caffè, ritorna al suo posto e continua a imprecare più o meno silenziosamente davanti al proprio monitor.
Direi che per oggi è tutto – presto ti racconterò la mia gita ad Hallstatt – comune dell’Alta Austria di circa 700 abitanti patrimonio UNESCO che si affaccia sull’omonimo lago.
A prestissimo,
Simone
Direi che sta andando bene no? 🙂 Per quanto riguarda gli orari di lavoro, hanno capito tutto. Si sa che i dipendenti che hanno tempo da dedicare alle proprie passioni o alla famiglia sono più produttivi quando tornano a lavoro. Non si può solo vivere per lavorare!
Si sta alla grandeeeee!
Molto soddisfatto di questa nuova esperienza – e concordo pienamente con te: qui hano capito tutto della vita…anni luce avanti!
Un saluto,
Simone
Interessante il confronto tra i vari paesi! Non avevo mai pensato agli austriaci come ” degli italiani molto meglio organizzati e che bevono birra al posto del vino” ahah. Buon proseguimento lì in Austria 🙂 ah, ma cosa fai di preciso là se posso chiedere?
Ciao Dile,
Grazie, qui va tutto alla grande.. spero tutto bene anche nel nostro caro bel paese!
Come ben sai sono un agente segreto della CIA in missione speciale..questo commento si autodistruggerà tra 3…2…1…. 🙂
Bello e interessante questo confronto! Son felice che ti trovi bene con i colleghi, vuol dire davvero tanto (e io ne so qualcosa..il mio primo lavoro era bello, ma con colleghi impossibili). Però no! Io odio il fumo!!!
Ciao Michela,
grazie mille! Concordo – anche a me in passato era capitato di avere colleghi con cui non era proprio il massimo della gioia..per il fumo immagino che non sia facile per molti! Per fortuna io sto sopravvivendo più che bene per il momento devo dire:)
Questi tuoi articoli sull’Austria mi fanno venire una voglia incredibile di partire, fosse anche per due giorni. Esilarante la cosa della birra, pensavo che i germanici fossero molto più chiusi! La cultura del tempo libero, poi, è una cosa davvero bella, ti dà l’idea di un modo di impostare la vita sano. Non vedo l’ora di saperne altro 🙂
[Chiara]
Ciao Chiara,
Anche io non pensavo che in Austria fossero così aperti rispetto ai cugini tedeschi! E’ davvero un bel paese sotto molti punti di vista..ma voi quando partire per Vienna invece?
Insieme, non lo sappiamo. Ma io dovrei essere a Vienna una settimana in giugno per uno scambio culturale! [Chiara]
Grande! Ricordo male o sei amante dei gatti?!
A Vienna c’è un Katzenkaffeehaus – ovvero un bar….con dei bei gatti che vagano…anche se sono un po’ timidi 🙂
Ottimo articolo sul confronto fra questi paesi!
E l’Austria, da quel che scrivi, ci piace molto.
Ci affascina la cultura del tempo libero, mentre non sopportiamo alcuni modi di fare e vivere dei tedeschi, è più forte di noi!!!
Seguiamo i tuoi aggiornamenti, tieni duro con la lingua, prima o poi tutto si farà chiaro! ahaha
Lucrezia & Stefano
Grazie Lucrezia!
L’Austria è davvero splendida ..ho paura che dopo questa permanenza finirò col parlare anch’io così in tedesco ahah 😀
Alle 16 fuori dall’ufficio? ci metterei la firma! Quando sono stata in Germania, ho notato che in alcuni paesi il sabato pomeriggio, ad esempio, i negozi sono chiusi. Per noi non è pensabile! Per il fumo, invece, sono indietro ahimè! 🙁
Lasciamooo stareeee ahahah…chiudono ancora prima in Austria!
Uno dei primissimi post che ho scritto scherzava proprio sul fatto che la domenica è tutto chiuso..un trauma all’inizio! (ti lascio il link se vuoi ridere…o piangere)http://theworldpassenger.com/germania-negozi-aperti-domenica/