La prima volta che visitai la città di Aquisgrana – in tedesco Aachen – era una splendida giornata primaverile e ho avuto la fortuna di avere un amico – nato e cresciuto proprio qui – a farmi da guida per questa magica città. Da allora ci sono tornato molte volte, e ho deciso di riassumere in quest’articolo quella che potrebbe essere la tua giornata in città. Ho pensato di darti anche qualche informazione su dove andare a mangiare o a bere qualcosa, in modo da farti evitare i locali o ristoranti troppo turistici. Sono sicuro che tu voglia vivere la città come un vero local! Iniziamo con un po’ di storia, essenziale perché tu possa avere un quadro generale della città (prometto di non annoiarti!).
Aquisgrana: qualche cenno di storia
Il nome Aquisgrana deriva dal latino Aquae = Acqua + Granni = dio celtico della salute. La città è infatti rinomata ancora oggi in quanto località termale. Il massimo splendore della città risale però al periodo di Carlo Magno, quando la città divenne capitale del Sacro Romano Impero, e nella cui cattedrale vennero incoronati gli imperatori merovingi.
Ancora oggi l’imperatore giace sepolto nella cappella all’interno dello splendido duomo. I principali e i più begli edifici che vedrai nel centro storico risalgono a questo periodo.
Nonostante la città fu duramente bombardata durante la seconda guerra mondiale, i luoghi di interesse storico sono stati accuratamente preservati e si è cercato di ricostruire gli edifici in modo adeguato, diversamente purtroppo è stato invece fatto in molte altre aree della Germania, dove si è ricostruito con non curanza dei patrimoni storici preesistenti (ma questa é un’altra storia…).
La città oggi conta circa 250 mila abitanti, che non sono poi molti per le dimensioni delle città in Germania. In Italia sarebbe un grosso centro, qui è di fatto una cittadina di medie dimensioni. Aquisgrana si trova a nord-ovest della Germania, al confine con Belgio e Olanda.
Cosa Vedere ad Aquisgrana:
Il Duomo e la Cappella Palatina

Al primo posto sicuramente il Duomo di Aachen, per la sfarzosità delle decorazioni al suo interno e la famosa Cappella Palatina – in tedesco Pflazkapelle. Come anticipato la cattedrale fu eretta per volere di Carlo Magno tra il 786 e l’804 d.C. diventando allora la più grande cattedrale a nord delle Alpi. Alla sua morte Carlo Magno venne sepolto qui e i suoi resti sono ancora conservati in uno scrigno all’interno dell’edificio. La Cattedrale di Aquisgrana è al primo posto tra le opere patrimonio UNESCO in Germania. Credo non ci siano parole per descrivere l’interno della cappella: una foto spesso vale molto piú di mille parole.

Il Rathaus
Sempre camminando per il centro, ci si imbatte nella grossa piazza del municipio – in tedesco Rathaus, in perfetto stile gotico. In Germania i municipi sono molto spesso edifici eleganti e imponenti. Quello di Aquisgrana è sicuramente uno tra i più belli del paese, valorizzato molto anche dall’ampia piazza sul quale si affaccia, ancora più splendida durante il periodo dei Mercatini di Natale.

Le Vie del Centro
Il centro storico della città – in tedesco Altstadt – nonostante sia abbastanza esteso è completamente pedonale. Passeggiare per le vie del centro è un vero e proprio tuffo nel passato. Piccole fontane, statue e sculture, ma anche graziose boutique e piccoli negozietti contribuisco a creare un’incantevole atmosfera.

Una delle fontane è la Kreislauf des Geldes – Circolazione del denaro, opera dello scultore Karl Henning Seemann (1977). L’acqua, proveniente dalle sorgenti termali si muove infatti costantemente in senso antiorario, anche d’inverno a mostrare il flusso continuo del denaro che va dai poveri ai ricchi. Sul bordo della fontana vi sono inoltre sei figure in bronzo che hanno a che fare col denaro: rappresentano l’avarizia, l’avidità, la protezione e l’accattonaggio. Inoltre c’è la figura di un padre che spiega al bambino come adoperare il denaro. Te ne riporto una fotografia (forse c’è un intruso in rosso sullo sfondo).

Un’altra fontana in cui ti imbatterai percorrendo le vie del centro è invece la Puppenbrunnen, amata dai bambini in quanto costituita da marionette –Puppen in tedesco – con testa e arti mobili che posso essere ruotati a piacere.
Punto Panoramico – dove i Locals si rilassano
Devo ringraziare il mio caro amico Felix per questo suggerimento. Mai come turista avrei potuto scoprire questo angolo di città nascosto se non fosse stato per lui. Camminando per circa 15-20 minuti fuori dal centro infatti raggiungerai un parco su di una collina, fino ad arrivare ad uno splendido punto panoramico. Sarai circondato dalla campagna che si estende fino in Olanda, e potrai comodamente sdraiarti su comode amache all’aperto. Meno male che c’è google maps, grazie al quale ti posso dire che il punto panoramico si trova più o meno qui.
Le terme di Aquisgrana
Come anticipato nel mio breve excursus storico, la città di Aachen è rinomata per le sue acque termali. Carolus Thermen il nome del sito termale, che puoi raggiungere dalla stazione centrale dei bus (busbahnhof) con i bus 34 o 51, la fermata è proprio Carolus Thermen. Durante le mie svariate gite in città non sono purtroppo ancora stato a visitare le terme, sarai tu a raccontarmi 🙂
Dove mangiare ad Aachen?
Premetto una cosa: quando sono stato ad Aquisgrana per la prima volta ho chiesto a Felix (già nominato amico tedesco locale e mia guida per un giorno) quali fossero i piatti tipici. Risposta:
Preferisci tapas, roba fritta o kebab?
Questo dovrebbe darti un’idea di quanti piatti tipici abbiano in Germania, anche se col tempo ho imparato che hanno in realtà molte più cose di quanto non sembri, e non è vero che mangiano solo würstel & crauti. Veniamo però ora ai nostri consigli culinari:
Hans Wurst in Münsterplatz 6, vicino al Duomo, nel quale potrete assaggiare diversi piatti a base di würstel compreso il tipico Wurst di Aachen, che è un sanguinaccio (Blutwurst). Locale carino e dall’atmosfera allegra, birra artigianale e prezzi onesti. Okay, lo so: ho appena detto che non mangiano solo wurstel, però questo è proprio tipico! 🙂
Barbarella, in Pontstrasse 40: è ottimo locale per i Brunch e i dolci, o per una pausa caffè nel pomeriggio. Locale in stile americano con buone torte, cupcakes, dolciumi vari. Non è certamente tipico ma è molto frequentato dalla gente del posto. Possiamo quindi dire che è di sicuro qualcosa che la gente del posto fa tipicamente :).
I Prodotti Tipici di Aachen
La città di Aquisgrana è famosa per i suoi biscotti: Printen. Sono dei Lebkuchen, ovvero quei dolci che si trovano solitamente durante il periodo natalizio e ai mercatini di natale, ma che ad Aachen si trovano tutto l’anno e sono venduti da diverse piccole pasticcerie artigianali sparse per il centro.
Poco lontano dalla città
Non lontano da Aquisgrana si trova anche il Dreiländereck, dal tedesco Drei (Tre) Länder (Stati) Eck (Angolo), il punto di incontro delle frontiere di Germania, Paesi Bassi e Belgio, raggiungibile da Aachen seguendo il Dreiländerweg (Weg = cammino). Molto curioso che in Olanda la stessa strada diventa Viergrenzenweg, Vier (Quattro), Grenzen (confini) Weg(cammino) non chiedetemi dove sia il quarto stato!
Dove Dormire ad Aquisgrana
Come sempre quando si tratta di prenotare un albergo dipende molto dal tuo budget. Ad Aachen ci sono diversi hotel della famosa catena francese Accor Hotels – che è sempre un ottimo standard quando se viaggi in coppia per evitare sorprese.
In pieno centro c’è il Novotel (elegante), e non lontano anche un Ibis Styles (più alla mano). La cosa bella degli Accor è che ovunque tu sia nel mondo sai cosa aspettarti dalla colazione. Ed è sempre il TOP (ovviamente all’aumentare delle stelle dell’albergo aumenta anche la colazione di conseguenza).
Se invece stai pensando ad una vacanzina o ad un weekend con amici io opto sempre per il caro buon vecchio Airbnb (se non hai ancora un account ti regalo uno sconto!).
Come Arrivare ad Aquisgrana
Il modo più rapido e più economico è sicuramente in bus, ti consiglio di guardare su FLIXBUS tutte le connessioni da Germania, Olanda, Belgio, e con qualche cambio anche dall’Italia.
Alternativa è il treno, sia da Colonia che da Düsseldorf, ti rimando al sito della Deutschebanh per i collegamenti.
L’aeroporto più vicino è invece Düsseldorf, ma anche Maastricht in Olanda non è lontano! Io di solito prenoto su Skyscanner.
E tu? Hai già visitato ad Aquisgrana? Hai qualche altro locale da suggerire o qualche posto da non perdere?
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