Durante il mio vagabondare patagonico mi sono ritrovato a passare quattro giorni e tre notti su di una barca che da Puerto Natales mi ha portato fino a Puerto Montt, in Cile (cartina qui sotto).
Eravamo circa un centinaio di passeggeri più l’equipaggio.


Una via di mezzo tra una nave da crociera e un cargo – molto più simile al secondo tipo che al primo 🙂
Come vedi dalla foto qui sotto non eravamo gli unici passeggeri a bordo!

La nave parte da Puerto Natales (e viceversa da Puerto Montt) una volta la settimana e non fa nessuna sosta, se non una brevissima fermata nei pressi di Puerto Edén – paesino che dista un giorno e mezzo di navigazione sia da Natales che da Montt – per rifornire gli abitanti di viveri e combustibile.
Ci pensi?
Queste persone – circa 80 abitanti – vivono assolutamente al di fuori del mondo e questa nave è l’unico mezzo che hanno per raggiungere il resto del paese.
Io non ce la farei mai. Troppo abituato alla vita di città. E tu?

E’ stato molto affascinante poter vedere questo villaggio anche se da lontano. La nave infatti si ferma in mare gettando l’ancora e tante piccole barchette la raggiungono per caricare i rifornimenti e portarli in paese.


Il viaggio è stato molto interessante ed abbiamo avuto anche fortuna con il tempo, considerando che a Puerto Edén piove più di 300 giorni l’anno.
Di seguito recensisco brevemente la mia esperienza di viaggio consigliandoti quando ma anche quando NON andare.
Recensione navigazione NAVIMAG
Ho deciso di imbarcarmi con NAVIMAG dopo la raccomandazione di un amico che aveva già fatto la navigazione. Cercando informazioni online ho notato che sia in italiano che in inglese o in spagnolo le informazioni e le recensioni riguardanti questo viaggio sono assai scarse. Lo stesso Tripadvisor (anche se di solito evito di consultarlo) non fornisce molte info a riguardo.
Perchè fare la navigazione
- Perchè navigare tra l’oceano e le montagne è qualcosa che toglie il fiato. Il punto più stretto è largo solo 80 metri e non so ancora come la barca riesca a passarci. Bellissimo ed emozionante!

- Perchè se sei fortunato potrai vedere balene e delfini. Io purtroppo non lo sono stato, ma qualche passeggero ha avuto più fortuna di me!

- Perchè incontrerai tantissimi altri viagggiatori e condividerai con loro le tue storie di viaggio. E questo è l’aspetto più bello di questa navigazione. Storie incredibili. Grandi viaggiatori. Ricordo una signora olandese di 75 anni che stava facendo la panamericana in bicicletta! Hai letto bene. 75 anni! In bicicletta! Grandissima! Ricordo un’altra signora cilena che stava viaggiando per il suo paese da un mesetto facendo l’autostop. C’era chi era appena rrientrato da una spedizione in antartide (che foto ragazzi!). Chi aveva percorso in barca i fiumi dell’amazzonia (non chiedermi come!). E poi c’erano altri due italiani. Gian Vittorio, professore di psicologia e Raffaella, scrittrice. Anche loro come me viaggiavano in solitaria. E’ stato molto bello poter chiaccherare un po’ con loro, tra l’altro entrambi anche grandi lettori – ora ho un po’ di bei ibri da leggere che mi hanno consigliato tra cui i loro, che io consiglio a te! Se sei una viaggiatrice amerai il libro di Raffaella – io sto aspettando che torni disponibile su Amazon per acquistarlo: Just like a woman – Storie vere di donne intorno al mondo. Gianvittorio da buono psicologo mi ha invece dato un ottimo consiglio per un regalo (il suo libro) ad un’amica psicologa…che poi mi sono tenuto io 🙂

Attenzione però….
Ti raccomando la navigazione se
- Hai un buon spirito di adattabilità. Il costo delle cabine singole è davvero elevato, per cui probabilemente vorrai condividere la cabina con un’altra persona (o altre due) per abbattere il costo del viaggio. Se stai facendo un viaggio in Patagonia però molto probabilmente arriverai da migliaia di ostelli e 10 ore di pullman a tratta, per cui sarai già abituato e non penso sarà un problema.
- Non hai grosse pretese in termini di comfort. Come anticipato non ti aspettare i comfort di una crociera. Oltre alla tua camera c’è una saletta per i film in spagnolo, una sala lettura e il comedor (la sala pranzo). Purtroppo anche la pulizia dei bagni in comune non era proprio delle migliori.
- Non sei troppo tirato con i tempi. Mi spiego meglio: la nave spesso ritarda la partenza e l’arrivo in base alle condizioni atmosferiche. Nel mio caso siamo partiti con un giorno e mezzo di ritardo. Io ho passato un giorno in più a Puerto Natales e avevo quasi un mese di tempo ma se stai viaggiando per un periodo di tempo più breve e hai pianificato tutte le tue giornate probabilmente un eventuale ritardo ti potrebbe scombussolare un po’ i piani.
Extra consiglio
Premetto che generalmente organizzo tutto in modo autonomo senza affidarmi a guide turistiche. Nel caso di un viaggio in Patagonia ti consiglio però la classica Lonely Planet.
Perchè?
Le distanze in Patagonia sono immense e te ne rendi conto solo quando ti ci trovi. I ritardi dei mezzi sono comuni.. dai bus agli aerei alla NAVIMAG stessa. Mi è servito molto avere sotto mano nomi delle compagnie, collegamenti tra città dettagliati (i siti web delle compagnie non sono il massimo…), collocazione degli uffici turistici con mini mappa allegata per risparmiare tempo ogni volta che arrivavo in un nuovo paese.

Che altro aggiungere? Goditi il viaggio! La Patagonia è unica, e questo viaggio tra i fiordi ha reso ancora più speciale un’esperienza già di per sè indimenticabile.
NB. Durante l’intera durata della traversata i cellulari NON prendono!! Sarai completamente isolato. Ho pensato fosse utile fartelo sapere 🙂
Se hai altri dubbi, domande o curiosità puoi lasciarmi un commento qui sotto 🙂
Ciao. Sto preparando la tratta del Chile. Ci starò un mesetto e volevo fare il Chile sur in nave (ovviamente). So che i fiordi a quelle latitudini sono fra i posti più belli che si possano vivere, avendo già viaggiato lungo il Canal Beagle da Ushuhaia fino a Punta Arenas. Come scrivi però, tovo poche info anche dal sito della stessa NaviMag… sai se si viaggia in luglio da quelle parti? Altre compagnie da suggerire (anche cargo che possano dare passaggi a civili)? Siamo due naturalisti e viaggiatori fai da te. Grazie!!
Ciao Christiana,
Navimag viaggia una volta la settimana da Pt Montt a Natales e una volta ritorno – che io sappia è l’unico cargo che trasporta anche passeggeri (a meno che ovviamente non fai amicizia con qualcuno al porto e chiedi un passaggio).
Occhio a come vi programmate perché spesso ritardano andata/ritorno in base alle correnti all’interno dei fiordi di uno o anche due giorni.
Sul sito navimag.com puoi prenotare la tratta. Solo con circa 6-7 settimane di anticipo però.
Ad oggi probabilmente potrai prenotare marzo/aprile/inizio maggio.
Per star sicura io gli scriverei cmq! sales@navimag.cl
Un saluto e buona avventura!
Simone
Grazie! Lo farò.