Organizzare un viaggio è un’attività che può comportare qualche difficoltà, e richiede una certa dose di intraprendenza e spirito organizzativo. Con un po’ di impegno, però, ci si possono aprire finestre sul mondo che ci permettono di lasciarci alle spalle routine ed abitudini quotidiane.
Viaggiare è un’esperienza sempre più alla portata di tutti, grazie soprattutto alle modalità in cui le attività legate a questo mondo si stanno declinando. Agenzie turistiche specializzate in viaggi economici, house sharing, voli sempre più low cost e la riscoperta di tipologie di spostamento più convenienti (in autobus per esempio, leggi recensioni FlixBus qui). Anche coloro che possiedono un budget più limitato potranno dirigersi verso luoghi dall’importanza storico-culturale intramontabile.
Tra tutte le località presso le quali ci si può recare, negli ultimi anni le regioni storiche della Germania stanno diventando una delle mete preferite dai turisti di tutto il mondo. Altmark, Anglia, Lusazia, Jutland, Ostfalia, Rurh e Ranania, soltanto per citare alcune di quelle passate alle cronache della storia in virtù degli avvenimenti che qui presero piede durante i secoli, nonché quelle che proprio grazie ad un passato di guerra, esodi e trasformazioni economiche, si sono caratterizzate come le regioni storiche che maggiormente hanno influito sullo sviluppo di tutta l’Europa. La presenze di efficienti aeroporti internazionali permette di avere tutta la comodità desiderata durante gli spostamenti.
Tra guerra e pace
Inoltrandosi all’interno delle regioni storiche tedesche poste sul confine occidentale con lo stato francese, è possibile recarsi presso luoghi la cui importanza economica, politica e strategica, può essere compresa soltanto osservando i numerosi sforzi messi in atto per trasformare simili zone in un centro di prosperità per l’Europa; è proprio qui infatti che in passato si vennero a creare importanti diatribe internazionali che per ben due volte portarono gli Stati ad una guerra mondiale e non è un caso, se la prima organizzazione europea sovranazionale mai creata, aveva proprio il compito di vigilare sull’approvvigionamento delle risorse naturali qui presenti.
Fu soltanto con la creazione della CECA, la Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio fondata a Parigi nel 1951 su iniziativa di Jean Monnet e Robert Schumann, che poterono essere gettate le basi per una convivenza pacifica tra quegli Stati che, proprio in virtù di zone di confine così prospere, non accennavano ad abbassare le proprie pretese strategiche, trascinando così all’interno dei propri interessi anche gli altri Stati alleati.
Dove prima vi era un muro
Chiunque sia appassionato di storia, non può non addentrarsi anche presso quei Land tedeschi così centrali durante il periodo della Guerra Fredda e della conseguente nascita della Repubblica Federale di Germania e la Repubblica Democratica Tedesca; qui, anche se nel corso degli anni le varie amministrazioni hanno proceduto ad un forte rinnovamento delle strutture sociali, è ancor possibile respirare l’aria di quel momento in cui il paese venne diviso in due da parte di USA, URSS e dei rispettivi alleati.
Targhe commemorative, resti di costruzioni architettoniche, antiche botteghe, locali strategici, insegne, musei, vi sono molte zone e strutture di attrazione turistica per mezzo delle quali è possibile immergersi nel passato della Germania e comprenderne gli eventi che hanno contribuito a determinare la fisionomia culturale e sociale dei diversi Land tedeschi, così come a trasformare la nazione in uno dei paesi più prosperi al mondo.